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Camogli, Genova, Italy
Sono nata a Rosario, Argentina. Arrivo a Italia nel 2002, mi laureo in Restauro d'opere d'arte e beni culturali, viaggio, viaggio tanto. Dipingere è la mia vità, non ho un stile, mi arrichisce lo eclectico, da ogni città del mondo dove vado colgo l'impronta e intento che se traduzca in emozioni, perchè è quello il compito del artista, di evocare emozione "private" mentre si guarda un opera. Sono sicura che la bellezza salverà il mondo... Contatti: 039- 3494560389 virginiadardi@gmail.com

sabato 21 febbraio 2009

TANGO ARGENTINO

La definizione del Tango in generale è quella di ... il ballo dell'amore, della gelosia, del tradimento, il tango non codifica "i modi del corteggiamento, ma un'ambigua e contraddittoria volontà di possesso". Parlando specificatamente di tango argentino, non possiamo non sottolineare che esso recupera in pieno quella enorme e fondamentale portata passionale. Le figure di tango argentino che oggi si ripropongono alla utenza mondiale sono libere da ogni tara di condizionamenti culturali: esprimono fino in fondo e senza censure l'autentica natura di tale ballo. Proprio per questo ci troviamo di fronte ad una 'disciplina' dai caratteri forti, dai sapori trasgressivi. Per rendere una idea precisa di cosa sia il tango argentino, riporto alcuni passaggi dei maestri Franco Giombetti e Arianna Starace, autori di TECNICA DI TANGO ARGENTINO (ANTONIO PRANDI EDITORE). Non saprei trovare parole più adatte. "Alternativamente, uomo e donna invadono lo spazio del proprio partner, gli fermano o spostano il piede, infilano repentinamente una gamba tra le gambe dell'altro, creano degli incastri che miracolosamente si sciolgono nel giro di una battuta, dei cambi di tensione fra morbide carezze e prepotenti intrusioni in un continuo attirarsi e respingersi pur senza sciogliersi dall'abbraccio. Un Tango è una splendida metafora della vita reale di una coppia, ora serena ora burrascosa, talvolta altalenante."
Olio su tela 70x60. "Pasion de arrabal"

L'ecologia è una moda...?